Sempre più necessario un aiuto concreto per le persone anziane: ecco di che cosa si tratta, chi può richiederlo e come presentare la domanda.
Gli ultimi anni sono stati particolarmente complessi e gli anziani ne hanno risentito maggiormente. Le difficoltà sono talvolta accentuate anche da una condizione di solitudine oltre che dall’aumento tangibile delle spese sanitarie e di prima necessità. Una crescente esigenza economica richiede, infatti, l’attenzione e l’intervento delle istituzioni.
Il 2024 segna anche l’arrivo del bonus badante; si tratta di una nuova misura economica che ha il fine ultimo di aiutare qualitativamente il livello di vita delle persone persone anziane che non sono autosufficienti. Entrerà in vigore a partire dal 1° aprile 2024. Di seguito tutti i requisiti per poter richiedere tale aiuto.
Bonus badante anziani: tutto quello che c’è da sapere
Come accennato precedentemente, mediante il decreto PNRR il 1° aprile entrerà in vigore il bonus badante 2024. Come funziona? Quali sono i requisiti necessari per poter poterlo ottenere?
Lo scopo del bonus badante 2024 è quello di supportare gli anziani non autosufficienti e consiste nell’ottemperare in minima parte a quelle che sono le spese legate all’assunzione di un collaboratore domestico o un badante. Si offre, infatti, uno sconto di massimo 3000 € all’anno sui contributi previdenziali e assicurativi.
Questo importante incentivo si rivolge in modo particolare ai datori di lavoro che assumono badanti a tempo indeterminato per assistere i loro cari, esonerandoli in questo modo dal pagamento dei contributi previdenziali e assicurativi. Il bonus sarà applicato a tutti i contratti che verranno stipulati a partire dal 1° aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2025 – con un periodo massimo di cinque anni.
Come si accennava precedentemente, sono previsti dei requisiti specifici da dover soddisfare per poter accedere al bonus. Ecco quali sono:
- ISEE della persona anziana non dovrà superare i 6000 € annui;
- gli anziani che andranno a beneficiare dovranno avere più di 80 anni;
- non essere autosufficienti;
- ricevere un’indennità di accompagnamento.
Mentre per quanto riguarda l’assunzione del collaboratore, quest’ultima dovrà rispettare le normative del CCNL domestico. Solo rispettando questi precisi requisiti sarà possibile inoltrare la propria domanda per la ricezione del bonus badante 2024. A tal proposito come e quando potrà essere inoltrata?
Attualmente non è stata ancora definita la giurisprudenza dettagliata circa la modalità di presentazione della domanda. Ai prevede che le istruzioni saranno fornite direttamente dall’Inps e che la domanda debba essere inoltrata proprio a questo ente con i documenti necessari che attestino non solo l’ISEE, ma anche l’accompagnamento della persona anziana.
