Lo ricordiamo per un ruolo iconico negli anni Novanta: oggi fa il peggiore degli annunci

James Van Der Beek, attore amatissimo e volto degli anni Novanta, combatte da due anni contro un tumore: “Apprezzo i piccoli momenti”.

Per tutti resterà il Dawson Leery della serie Dawson’s Creek, volto e personaggio così iconico dal quale non è mai riuscito a scollarsi, ma James Van De Beek resta un attore amatissimo e forse per questo che la notizia del suo tumore ha scosso un’intera generazione. Un percorso che dura ormai da 2 anni e che ha tanti alti e bassi.

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Lo ricordiamo per un ruolo iconico negli anni Novanta: oggi fa il peggiore degli annunci -(credits @dawsonscreek) immezcla.it

Alla fine degli anni Novanta e alle porte dei Duemila, James Van Der Beek è stato tra gli attori che meglio ha saputo rappresentare e raccontare la generazione di adolescenti che vedevano riponevano al futuro della nuovo Millennio tanta speranza e anche qualche paura. Un personaggio iconico il suo, come per il resto del quartetto iniziale, che è rimasto nei cuori dei Millennials nonostante i decenni e i cambiamenti.

Forse anche per questo, l’annuncio della sua malattia ha scosso quella stessa generazione che veniva fuori da altri “traumi” di personaggi che nell’immaginario collettivo erano imbattibili, quelli che ce l’avrebbero fatta sempre e comunque -vedi la morte improvvisa di Luke Perry il Dylan di Beverly Hills 90210 o l’eterna lotta di Shannen Doherty, la Brenda della stessa serie, contro il cancro al seno e la su morte nell’estate del 2024- e che invece ci ricordavano come anche per loro la fine è inevitabile.

Van Der Beek, come spesso succede in questi casi, ha annunciato al pubblico la malattia mesi dopo la diagnosi e l’inizio delle cure, ma da allora non ha mai smesso di aggiornare i fan sulle sue condizioni.

James Van Der Beek: “il cancro è un lavoro a tempo pieno. Mi godo i piccoli momenti”

Chi lo sa cosa avrebbe fatto Dawson se a 46 anni avesse ricevuto una diagnosi di cancro al colon, probabilmente, anzi sicuramente, avrebbe raccontato tutto in un film, un lascito per gli amici di sempre -che lo avrebbero aiutato nella produzione- e i fan. James Van Der Beek, invece, ha deciso di lottare lontano dagli schermi anche se non manca di condividere come va avanti il suo percorso.

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James Van Der Beek: “il cancro è un lavoro a tempo pieno. Mi godo i piccoli momenti” -(credits @vanderjames) immezcla.it

La diagnosi di cancro al colon retto al terzo stadio è arrivata 2 anni fa, poco dopo il cambiamento rivoluzionario che l’attore aveva deciso di fare: prendere la sua numerosissima famiglia e allontanarsi dalla sempre più caotica e invivibile California per trasferirsi in Texas.

Era nel pieno della forma, come ha raccontato lui stesso, mangiava bene, si allenava e mai avrebbe potuto aspettarsi una diagnosi del genere.

Una battaglia che continua e le recenti dichiarazioni rilasciate dall’attore raccontano di un percorso ancora tanto lungo. Ospite di recente di un daily show statunitense, l’attore ha parlato un po’ di come procedono le cose: “Il cancro è un lavoro a tempo pieno. Ci sono così tanti alti e bassi e così tante incognite. I numeri sono molto spaventosi, è il secondo cancro che uccide di più. Mi godo i piccoli e singoli momenti. Con i miei figli sono stato onesto, sanno quando papà soffre e non dirglielo li avrebbe confusi ancora di più“.

Van Der Beek che si è mostrato in tv anche molto cambiato fisicamente, non ha però intenzione di arrendersi e ha annunciato di essere entrato a far parte del cast di Elle, la serie prequel de La rivincita delle bionde.

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