Il giallo di Angela Celentano, qualcosa di cui si parla ancora oggi: era il giorno di San Lorenzo, la mamma è certa che tornerà
Ventinove anni fa, il 10 agosto 1996, Angela Celentano era in gita con la sua famiglia sul Monte Faito quando, improvvisamente, scomparve. Il prossimo anno sarà il trentennale dalla sua tragica scomparsa e i suoi genitori, dopo tutto questo tempo, ancora chiedono giustizia. Non hanno mai perso davvero la speranza di vedere la loro bambina ritornare a casa, anche se decisamente più cresciuta. Il loro desiderio rimane per sempre quello di poterla riabbracciare.

“Continuiamo a cercare Angela senza sosta, come fosse il primo giorno, con la certezza granitica nel cuore che prima o poi la riabbracceremo” ha detto sua madre Maria durante una intervista a Il Giornale, dove ha ripercorso quei tragici momenti. “Immaginiamo che Angela sia diventata come nella foto realizzata con la tecnica della age progression, molto somigliante alle sorelle Rossana e Naomi, anche se in cuor mio ha sempre il viso da bambina“. Dunque la madre non ha dubbi sul fatto che Angela sia ancora viva, in qualche parte del mondo, e non si fermeranno fino a quando non arriveranno alla verità.
Angela Celentano: la storia della bambina che ha commosso l’Italia
La speranza per la famiglia Celentano ovviamente viene alimentata dalle tante numerose segnalazioni che giungono all’associazione Manisco World, che si occupa della ricerca di persone che non sono state più ritrovate, e al continuo delle indagini relative alla cosiddetta “pista turca“, secondo cui la bambina, che ad oggi è una donna, si troverebbe sull’isola di Buyukada.
Solo qualche settimana fa la gip del Tribunale di Napoli Federica Colucci ha rifiutato la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura della città, anzi, al contrario ha richiesto l’esame del Dna per la ragazza immortalata nel video di una influencer, insomma le stanno provando davvero tutte per riuscire ad arrivare alla verità e a riportare Angela a casa. “Al momento non siamo a conoscenza di altre informazioni. Siamo in attesa dell’esame del Dna, con la speranza che possa essere eseguito il prima possibile” ha dichiarato Maria riferendosi alla pista turca,

Maria ricorda molto bene quei momenti in cui il marito le disse di aver perso di vista Angela, da quel momento è stato un lungo calvario verso la ricerca della verità che purtroppo non ha portato a niente. C’erano tante persone quel giorno sul Faito e ancora fatica a credere che nessuno abbia visto o sentito nulla. Intanto, prova a rincuorare i nipoti, che non hanno mai conosciuto la piccola ma che credono un giorno di poterla incontrare: “La più grande mi chiede sempre di ‘zia Angela’ e quando tornerà a casa. Io le rispondo che presto tornerà e faremo una grande festa. Ma non è facile, mi creda, rispondere a queste domande“.