Bonus 150 euro, riaperte le richieste: contributo per le gite scolastiche, nuovi requisiti

È tutto pronto per erogare il bonus per scolastiche: ecco di che cosa si tratta e i requisiti per poterne fare richiesta.

Purtroppo non tutte le famiglie hanno la possibilità di spendere una grande quantità di soldi per delle attività extra, e di conseguenza si vedono costrette a dovere rinunciare a molte cose.

Bonus gite scolastiche
Bonus gite scolastiche, riaperte le richieste, fino a 150euro – Immezcla.it

Alle volte, vi sono delle famiglie che non possono permettersi di pagare i soldi per mandare i propri figli in gita con la scuola e proprio per questa ragione è stato istituito un bonus per le gite scolastiche, che prevede un aiuto economico per i viaggi di istruzione, in questo modo, se dà la possibilità a tutti i bambini di poter partecipare a queste attività scolastiche, così da poter vivere delle nuove esperienze e al tempo stesso per non farli sentire esclusi dal resto della classe. Le richieste per questo bonus sono state riaperte e per poter fare domanda bisogna rispettare alcuni requisiti.

Il bonus gite scolastiche: ecco quello che serve sapere a riguardo

Questo bonus è stato istituito proprio per aiutare le famiglie meno abbienti a sostenere le spese di partecipazione per i viaggi di istruzione, visto che secondo un sondaggio che è stato effettuato gli scorsi anni da Skuola.net, era il risultato che quasi un alunno su 10 non aveva potuto partecipare alle gite scolastiche proprio per via delle spese troppo elevate da dover affrontare.

Bonus gite scolastiche
Per richiedere questo bonus bisgona rispettare un requisito preciso – immezcla.it

Il Ministero Dell’istruzione e Del Merito quindi ha deciso di stanziare 50 milioni di euro per poter aiutare le famiglie a sostenere le spese per le gite scolastiche. Per quanto riguarda il bonus in sé, viene riconosciuta la possibilità di poter avere un contributo di 150 euro per ogni studente che provenga da un contesto familiare in cui l’isee non superi i 15 000 euro e si tratta di un requisito da dover rispettare per poter fare domanda.

È necessario poi compilare la dichiarazione sostitutiva unica e lo si può fare sia per via telematica tramite il sito dell’Inps, stia utilizzando il servizio DSU precompilato, o ancora usufruendo dei servizi gratuiti che sono dati dai caf e dai patronati. A breve il Ministero fornirà le indicazioni alle scuole per poter usufruire di questo bonus e le famiglie saranno invitate poi a presentare la domanda attraverso la piattaforma unica.

Nel caso in cui venissero confermate le procedure utilizzate per la prima edizione del bonus gite, dopo che la domanda sarà compilata e inviata verrà autorizzato il pagamento solo dopo una verifica incrociata dell’isee che sarà fatta in automatico direttamente dal sito dell’Inps.

Impostazioni privacy