Tumore al polmone: una terapia innovativa è ora disponibile anche in Italia

Il tumore al polmone è sicuramente un male molto aggressivo e pericoloso, una terapia innovativa è ora disponibile anche in Italia e può risolvere un problema molto grave.

Una terapia innovativa potrebbe essere la svolta nella cura del tumore al polmone. Ma di cosa parliamo esattamente? Il tumore ai polmoni è, nello specifico, una neoplasia che va a incidere per il 5% del totale dei casi di cancro e va a colpire principalmente i giovani e non fumatori.

Tumore polmoni, cosa succede?
Terapia innovativa contro il tumore ai polmoni (Immezcla.it)

L’Associazione italiana registri tumori (ARITUM) parla di dati purtroppo molto preoccupanti con oltre 40mila nuove diagnosi di questo tipo di cancro al polmone ogni anno. Patologia che va a colpire con il doppio delle possibilità gli uomini rispetto alle donne. Dati sicuramente molto importanti da tenere in considerazione per studiare il contrattacco sia medico che in fatto di prevenzione.

Questa patologia tratta del 15% di tutte le diagnosi negli uomini e il 6% nelle donne. Sempre Airc specifica che nel corso della vita un uomo su dieci e una donna su trentacinque possono veder comparire un tumore al polmone. Sicuramente il primo fattore di rischio è il fumo della sigaretta senza dimenticare l’inquinamento atmosferico e precedenti malattie polmonari sviluppate. Ma ora andiamo ad analizzare il punto focale del nostro ragionamento e cioè la terapia innovativa che potrebbe permettere di mettere in archivio questo problema, distruggendone il fattore mortalità.

Tumore al polmone, ecco la terapia innovativa

Il tumore ai polmoni è sicuramente molto aggressivo e pericoloso, ma presto potrebbe diventare più facilmente affrontabile. La terapia innovativa è legata a quei tumori in pazienti che abbiano già sviluppato metastasi cerebrali. Il trattamento porta a bloccare la progressione della malattia per diversi anni.

Tumore, ecco la terapia risolutiva
Terapia per il tumore ai polmoni (Immezcla.it)

Il farmaco innovativo è il lorlatinib per il quale è stato dato il via libera da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco. I pazienti che possono beneficiare di questa soluzione però devono avere rispettare alcuni requisiti.

Il primo è quello di essere abbastanza giovani, sotto i cinquant’anni d’età. Non si deve essere fumatori o comunque aver smesso di fumare da molti anni. Si deve trattare di persone che hanno presentato metastasi al cervello già quando è arrivata la diagnosi.

Il farmaco supera la barriera emantoencefalica andando a incidere direttamente sulle metastasi nel cervello. Risulta inoltre una terapia particolarmente efficace anche in pazienti che hanno subito altri tipi di trattamenti che hanno trovato la resistenza della malattia.

Va specificato inoltre che la terapia si può assumere tranquillamente in compresse, da prendere tutti i giorni, e che è stato provato migliora decisamente la qualità della vita di chi ha questa grave patologia.

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