Sapete a quanto ammonta il patrimonio di Paolo Bonolis? Ecco le cifre davvero impressionanti, a cui però si aggiunge un problema.
Paolo Bonolis è uno dei conduttori e volti televisivi più amati in Italia, con il suo pubblico che da tantissimi anni lo segue in sostanzialmente tutti i programmi che riesce a condurre su Canale 5. Di fatto quando si pensa al “trash” non si può far altro che pensare a Ciao Darwin, uno dei suoi programmi di maggior successo, se invece pensiamo al preserale perfetto, di fatto Avanti Un Altro è quello che ha e continua avere un riscontro straordinario in termini di pubblico proprio per un motivo molto semplice: nessuno può mai sapere per certo che cosa ci si aspetta, tutto è sostanzialmente improvvisato ma con una certa logica che, come del resto è anche normale che sia, ci deve essere in tv. Insomma, libertà totale all’interno delle proprie regole.
Per questo motivo, quindi, il suo successo, così come quello di Luca Laurenti, è stato ed è ancora oggi a dir poco straordinario, tuttavia moltissime persone si chiedono a quanto ammonti, dopo così tanti anni di televisione, il suo patrimonio, fermo restando che di cifre ufficiali emerse direttamente dal conduttore o dal suo entourage, al momento, non ce ne sono come del resto è anche normale che sia.
Ecco, però, che cosa sappiamo riguardo all’ex marito di Sonia Bruganelli che, come ormai in molti sanno, da qualche tempo a questa parte ha deciso, insieme a lei, di porre fine al loro matrimonio dopo tantissimi anni di amore in cui sono nati anche dei figli.
Paolo Bonolis patrimonio, ecco a quanto ammonta
A quanto ammonta il patrimonio di Paolo Bonolis? Difficile dirlo, però sappiamo che qualche anno fa, purtroppo quando è venuto a mancare il padre Scipione Bonolis, come riporta affari italiani, ha avuto un’eredità di 10 milioni di euro circa, avvenuta nel 2018.
In aggiunta a questo ed ai circa 40mila euro a puntata di Avanti Un Altro che percepisce, ha fondato insieme alla ormai ex moglie SDL TV, una casa di produzione televisiva che oggi è una delle più importanti in Italia; inoltre, fattore non marginale, hanno aperto, come soci ovviamente, diverse attività commerciali non solo nel settore della ristorazione ma anche nel mondo alberghiero.