Nuovo bonus figli: si riceve solo per 6 mesi ma si cumula con AUU, oltre 400 euro

È previsto un nuovo bonus per i figli che, tra l’altro, si può cumulare con AUU, ma si riceve solo per 6 mesi. Ecco cosa sapere sulla misura che può arrivare fino a 400 euro.

Sono stati resi noti i requisiti e gli importi relativi al nuovo bonus figli. Si tratta di una misura estremamente importante che si riceve solo per 6 mesi, ma si può cumulare con AUU. Essa può arrivare fino a 400 euro e per questo non bisogna farsela sfuggire.

Nuovo bonus figli
E’ possibile richiedere un nuovo bonus per i figli – Immezcla.it

Alla luce di quanto appena detto, vale la pena approfondire nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere in merito all’agevolazione che si rivolge a determinate categorie di genitori. Grazie a queste informazioni sarà possibile capire quali sono i requisiti per poter presentare la domanda e di conseguenza quali sono le modalità da rispettare per l’invio della stessa.

Nuovo bonus figli, tutto ciò che c’è da sapere

Non tutti sanno che sono stati resi noti i requisiti e gli importi relativamente ad un nuovo bonus figli. Si tratta di un’agevolazione che si rivolge ad una determinata categoria di genitori e che dunque prevede specifici requisiti per averne accesso.

Nuovo bonus figli
Il nuovo bonus figli prevede specifici requisiti e importi – Immezcla.it

Tanto per cominciare bisogna dire che quella a cui stiamo facendo riferimento è la misura erogata dai Comuni per le mamme disoccupate.  In poche parole, si tratta di un bonus introdotto per sostenere tutte quelle donne che nel corso della gravidanza non hanno potuto contare sulla copertura contributiva e assicurativa. Esso peraltro è stato aggiornato in seguito alla rivalutazione e per questo, nel 2024, si assisterà ad un aumento degli importi spettanti come anche ad un innalzamento del limite ISEE previsto per averne diritto.

Ciò detto, tra i requisiti previsti per accedere alla misura c’è l’essere cittadine italiane o comunitarie, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. Oltre a ciò, come accennato sopra, è assolutamente necessaria la mancata copertura previdenziale per l’accesso al congedo di maternità Inps. In ogni caso, è importante sottolineare che il diritto al bonus si matura anche per le lavoratrici occupate che non godono di trattamenti economici di maternità.

Per quanto riguarda il limite ISEE previsto, questo non deve superare i 20.221,13 euro annui, mentre l’importo può arrivare fino a 400 euro e viene erogato per un massimo di 5 mensilità. La richiesta del bonus, infine, deve essere presentata direttamente al Comune, in base alle modalità stabilite dall’amministrazione di riferimento. Essa può essere presentata entro i 6 mesi dalla nascita del bambino o comunque dalla notifica dell’adozione. In ogni caso, a procedere all’erogazione della misura sarà l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

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