Le farfalle ed il loro effetto terapeutico sulle persone: ecco cosa accade secondo uno studio se conti e osservi le farfalle.
Nel mondo moderno, caratterizzato da un ritmo frenetico e da una costante pressione quotidiana, trovare momenti di pace e serenità è diventato sempre più difficile. Tuttavia, una ricerca recente condotta da esperti dell’organizzazione benefica Butterfly Conservation e della Derby University nel Regno Unito ha portato alla luce una scoperta sorprendente.
Sembra che dedicare del tempo a osservare e contare le farfalle può avere un impatto significativo sulla riduzione dell’ansia e sul miglioramento del benessere psicofisico. Lo studio si è basato su un vasto censimento di farfalle condotto nel 2022 con il coinvolgimento di volontari. Esso ha rivelato che l’attività di osservazione e conteggio di questi affascinanti insetti ha prodotto effetti benefici immediati. Ed ha anche portato a cambiamenti positivi a lungo termine nel modo in cui i partecipanti percepiscono e interagiscono con l’ambiente naturale che li circonda. Vediamo nello specifico i risultati di questo studio.
Cosa ha evidenziato lo studio
Secondo i risultati dello studio, dedicare anche solo 15 minuti al giorno all’osservazione delle farfalle ha portato a una diminuzione dell’ansia fino al 10% nei partecipanti. Questo breve periodo di tempo trascorso immersi nella bellezza e nella tranquillità della natura ha avuto un impatto significativo sulla sensazione di connessione con l’ambiente circostante. Una connessione che è stata osservata persistere anche per diverse settimane dopo l’esperienza diretta.
Il Dr. Richard Fox, responsabile scientifico della Butterfly Conservation, ha sottolineato l’importanza di questo studio nel riconoscere il valore delle attività che coinvolgono i cittadini nella scienza e nella conservazione della natura. Il dottore afferma che questo studio dimostra che anche le attività più semplici, come il conteggio delle farfalle, possono avere un impatto significativo sul benessere psicofisico delle persone. Inoltre promuovere una maggiore consapevolezza e connessione con la natura può svolgere un ruolo fondamentale nel migliorare la salute mentale e nel favorire comportamenti più sostenibili.
Le farfalle non sono solo creature di straordinaria bellezza, ma svolgono anche un ruolo vitale negli ecosistemi locali. Come molti altri insetti impollinatori, contribuiscono alla fecondazione delle piante, facilitando la produzione di semi e frutti. Tuttavia, a causa dei cambiamenti climatici e della perdita di habitat naturale, molte specie di farfalle sono minacciate di estinzione. Durante lo studio, i partecipanti hanno manifestato gioia e ammirazione nell’osservare le farfalle. Ma hanno anche mostrato una profonda preoccupazione per la diminuzione del loro numero rispetto alle aspettative. Queste emozioni hanno suscitato un senso di urgenza e di impegno nei confronti della conservazione ambientale e della protezione della biodiversità.
La dottoressa Carly Butler è una ricercatrice di Nature Connectedness presso l’Università di Derby e autrice principale dello studio. Ha evidenziato il legame tra le emozioni suscitate dall’osservazione delle farfalle e l’incremento del senso di vicinanza alla natura. “Questo studio dimostra che quanto più intensamente i partecipanti provano queste emozioni, tanto più si sentono motivati a prendersi cura dell’ambiente circostante”, ha dichiarato la dottoressa Butler. “L’osservazione delle farfalle non è solo una forma di terapia naturale per ridurre l’ansia, ma può anche essere un catalizzatore per azioni concrete volte a preservare la bellezza e la diversità del mondo naturale“.
In conclusione, il conteggio delle farfalle emerge come una pratica semplice ma efficace per ridurre lo stress e migliorare il benessere psicofisico. Questo studio sottolinea l’importanza di promuovere una maggiore connessione con la natura. E di adottare comportamenti più sostenibili per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.
