Meghan Markle e la censura che viene a galla dopo anni: ecco cosa era costretta a subire

La censura che avrebbe subito Meghan Markle che ha spiazzato tutti: la verità che viene a galla solo oggi. Il retroscena clamoroso.

meghan markle
Meghan Markle e la censura che viene a galla dopo anni: ecco cosa era costretta a subire (Ansa – Immezcla.it)

Quando la relazione tra il principe Harry e Meghan Markle divenne di dominio pubblico, lei era ancora impegnata nel ruolo di Rachel Zane nella celebre serie televisiva “Suits”. La sua carriera di attrice, tuttavia, non si conciliava perfettamente con le aspettative legate alla fidanzata di un membro della famiglia reale britannica. Non sorprende, quindi, che Meghan abbia deciso di abbandonare il set poco dopo. Qualche tempo fa nuovi dettagli sono emersi grazie ad un’intervista rilasciata da Aaron Korsh, creatore della popolare serie, al Hollywood Reporter. Korsh ha rivelato che Buckingham Palace, finché lei era nel cast, esercitava un certo controllo sui contenuti di “Suits“.

Secondo Korsh, la famiglia reale britannica voleva esaminare ogni copione futuro della serie. In uno specifico episodio, Meghan avrebbe dovuto pronunciare l’espressione “It’s poppycock!” (“Sono sciocchezze!”). Una frase apparentemente innocua e comunemente usata sia in inglese britannico che americano, ma che Buckingham Palace considerò “potenzialmente volgare”. Il motivo? La parola “cock”, in slang inglese, è un termine che indica l’organo genitale maschile. “La famiglia reale non voleva che Meghan pronunciasse la parola ‘poppycock’,” ha spiegato Korsh. “Presumo che temessero che venisse percepito come se stesse dicendo solo ‘cock’. Ci obbligarono, quindi, a modificare la battuta, cosa che trovai estremamente irritante”.

Meghan Markle, il retroscena su Suits ed i copioni sottoposti a censura

rachel zane suits
Meghan Markle che interpretava Rachel Zane in Suits (Instagram – Immezcla.it)

Sono trascorsi tanti anni da quando Meghan fu “censurata” dalla famiglia reale. Da allora, molte cose sono cambiate. La Casa Reale non ha più alcun potere sulle parole della duchessa di Sussex. Meghan, infatti, ha colto l’occasione della sua nuova libertà per esprimere pubblicamente, insieme a Harry, critiche verso i membri della famiglia reale. Tuttavia, queste ripetute denunce sembrano aver avuto l’effetto contrario. La popolarità di Meghan è in declino non solo nel Regno Unito, ma anche negli Stati Uniti.

Sul fronte economico e professionale, la situazione non è delle migliori: Spotify, con cui i Sussex avevano un accordo da 15 milioni di dollari, ha recentemente deciso di non rinnovare il contratto a causa dello scarso successo del podcast “Archetypes”. Nonostante ciò, secondo la stampa britannica, Meghan avrebbe in mente diversi piani alternativi. Alcuni sostengono che abbia ambizioni politiche e punti alla Casa Bianca, altri credono che stia per rilanciare la sua carriera come influencer, e c’è chi è convinto che tornerà a recitare. Se quest’ultima ipotesi dovesse concretizzarsi, questa volta la censura reale non avrà alcuna influenza: Meghan, anche sul grande schermo, sarà libera di dire ciò che desidera.

Gestione cookie