Il nostro governo ha messo a disposizione un bonus famiglia da migliaia di euro. Ecco come fare per poterne usufruire.
Per aiutare le famiglie e favorire i consumi, lo Stato ha messo in campo diverse agevolazioni, tra cui il bonus famiglia. Ma in che cosa consiste di preciso? Ecco tutti i dettagli.
Tali incentivi sono misure istituite dal nostro Governo per andare incontro alle famiglie e alle persone che possono avere bisogno di un aiuto in un determinato settore. Ma a chi è indirizzato il bonus famiglia da 4mila euro? Ecco tutti i particolari.
Bonus famiglia: soldi a pioggia, ecco a quali condizioni
L’ultima manovra ha inserito alcune novità per le famiglie italiane, che sempre più spesso faticano ad arrivare alla fine del mese. Il bonus in questione è dedicato alle persone che desiderano acquistare i mobili per la cucina o la stanza da letto, elettrodomestici come la lavatrice o l’asciugatrice.
Queste avranno una detrazione fiscale con un importo massimo detraibile di 5mila euro. Più nello specifico, si tratta di una riduzione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili nuovi. Sono interessate le lavatrici, le lavasciugatrici e lavastoviglie di classe E, oltre a frigoriferi e congelatori di classe F. Si può usufruire di tale detrazione fino al 31 dicembre del 2024.
Per ottenere la facilitazione, occorre effettuare un intervento di recupero del patrimonio edilizio su singole unità immobiliari residenziali e su parti comuni di edifici. L’intervento deve essere iniziato dal 1 gennaio dell’anno precedente all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Per avere questo bonus occorre indicare le spese effettuate nella Dichiarazione dei Redditi, nel Modello 730 o in quello Redditi persone fisiche. La detrazione va poi divisa tra chi ne ha diritto in dieci quote annuali di pari importo.
Inoltre, bisogna ricordare che per ricevere il bonus immobili occorre pagare con bonifico, carta di debito o credito. Gli assegni bancari in contanti o gli altri mezzi di pagamento non sono contemplati. Per quanto riguarda il tipo di intervento edilizio, questo comprende per esempio la ricostruzione di un immobile danneggiato da eventi calamitosi o la manutenzione ordinaria, il restauro e il risanamento conservativo.
Il bonus si può richiedere per interventi nei condomini, come le guardiole, l’appartamento del portiere e i lavatoi. È bene ricordare che l’agevolazione interviene anche in caso di sostituzione della caldaia con risparmio energetico rispetto a quella precedentemente installata o in caso di installazione di una nuova stufa a pellet. Insomma, è necessario affrettarsi per non lasciarsi scappare questa occasione.
